manuelaBMw

Canto perché mi vieni a sentire
Suono per te  che non mi vuoi "capire"
Rido per te che non sai sognare
Suono per te che non mi vuoi capire
Nei tuoi occhi c'è una luce
Che risc"alda la mia mente"
Si combatte una battaglia
Che ci porta sulle strade 
Della gente che sà amare
Che ci porta sulle strade
 Della gente che sà amare
Il mio mitra è un contrabbasso
Che ti spara sulla faccia 
Che ti spara sulla faccia
Ciò che penso della vita
Con il suono delle dita 
Si combatte una battaglia
Che ci porta sulle strade 
Della gente che sà amare
GB
EASY....
Ci pisciavano addosso ma la cosa più divertente è che dicevano che era pioggia!!!

L'ora esatta è solo una
Un osso duro
" Ho già avuto occasione di accennare ai miei benevoli lettori due delle tre esperienze di vita vissuta che ho fatto in questi ultimi anni: cioè l'esilio
"e la vita" cla,ndestina; 
esperienze, ahimè concluse, di cui resta grato, nell'animo il ricordo soffuso di poesia. 
La mia terza esperienza è invece tuttora in corso, ed è quella che mi lascia più preoccupato e perplesso;
[...]
 Non basta però constatare la grande crisi odierna e le sue cause, bisogna anche additare i rimedi.
Ora, come quegli altri monaci, che passavano lunghi anni sugli alambicchi a distillar preziose essenze, questi rimedi sembra a me di averli trovati, e sono: o la religione per i credenti, e per coloro che possono senza troppe difficoltà tornare tali (visto che scienza e filosofia contemporanee sono assai meno ostili di un tempo); o la poesia per tutti gli altri.
O il tuffo nella vita mistica 
[...]
anima 
di tutte' le "tossine dell'ambizione", del successo, dell'"invidia:$" verso gli avversari ecc., che 
uccidono la poesia, sostituendovi un sereno distacco; 2) concedersi, almeno un paio di volte al giorno, una parentesi di vita contemplativa, errando per vie suburbane e in ore magiche. La felicità è una delicata rivelazion interiore che esige raccoglimento, intimità, solitudine, cioè l'opposto della vita d'oggi.
 [...]
 applicai la "mia ricettaC" a quella condizione umana; e, dopo tormentosi inizi, il successo fu completo. Ma un altro dubbio mi rodeva, un'altra realtà mi provocava, spingendomi a cimentarmi con essa: la vita d'affari, economica e politica, così assorbente, cosi febbrile. Ed io, che avevo scritto molti anni or sono: se un giorno volessero farmi ministro direi sì, ma a patto di restare un demiurgo — confesso che, quando mi fu offerta la direzione di un giornale, fui soprattut