Parco Paduli

Il Parco Agricolo Multifunzionale dei Paduli è frutto di una riflessione che ha portato il “paesaggio attivo” al centro delle politiche di sviluppo territoriale.
Grazie ad un processo partecipativo, nato nel 2003 con il coordinamento dell’associazione LUA, le istituzioni locali, le associazioni, gli abitanti e moltissimi esperti da tutta Italia si sono confrontati intorno a un disegno di parco agricolo. L’idea è stata quella di sperimentare nuove forme per poter interpretare il paesaggio sia nell’accezione produttiva sia in quella contemplativa.
Il Programma Integrato di Rigenerazione Territoriale che ne è scaturito, ha contribuito come “progetto sperimentale” alla redazione nel nuovo Piano Paesaggistico della Regione Puglia.
È così che in 5.500 ettari, compresi tra i comuni di San Cassiano, Nociglia, Botrugno, Surano, Supersano, Maglie, Muro Leccese, Sanarica, Scorrano e Giuggianello, si è lavorato per mettere in connessione i beni paesaggistici con quelli immateriali.